22.08.2004 – atto VII

[proseguimento dall’articolo precedente]


Cazzo l’altra sera sono andata a fare un giro con Ugo .
Allora, finita la cannettina coi suoi amici li abbiam lasciati alla Paninoteca (ormai chiusa) perché avevano lì le macchine, siamo andati ad una fontana a bere lì a San Bernardo, siamo rientrati in macchina e ci siam messi le cinture, e mi fa:
“Ma non parliamo più quest’anno io e te ? Ti ricordi l’anno scorso quanto parlavamo ?”
Non di problemi, ma di stronzate, allora io non sapevo cosa dire, e poi non so come è uscito il discorso !
Prima abbiam parlato di fumo ed erba, della differenza fra Cosenza, dove frequenta l’università e vive in inverno, e Decollatura, e poi enorme con Milano, della dipendenza, di Ale che mi ha salvato, che ho cominciato a fumare sigarette col drum, gli ho raccontato com’è lì, della scuola, che è cominciata la moda della coca da quest’anno da me, della Nora, di tutti i miei amici che ci sono passati definitivamente, della Samantha, delle mie compagne di classe che non facevano un cazzo invece, di me che non ho provato, quante volte – dove e quando – me l’hanno offerta, perché non ho mai accettato, poi di lui che non lo ha mai fatto e che ne ha paura, poi dello spaccio, del giro che avevo preso e che ne sono uscita e che ne sono molto contenta e che era bruttissimo, che anche lui ha fumato tanto quest’inverno, che è contento di aver diminuito parecchio anche lui, che ha conosciuto poca gente che tira di coca tutti sopra la sua età dai 23 anni in su, della sua prima sigaretta, di sua madre che lo ha sgamato, racconti delle scuole materne, elementari, medie, superiori, poi di filosofia, che gli piaceva, e aveva 10 perché seguiva in classe ma senza aver mai studiato a casa, della mia prof di filosofia, dell’esame di quinta superiore, dell’università, come funziona, con chi è, con chi sta a Cosenza, come sono divisi gli esami, vecchio ordinamento e differenze col nuovo, qual’è meglio secondo lui eccetera eccetera .
Abbiam parlato di un sacco di cose !!! E Ale è geloso ! Ma daiiiii !

Cazzo ! Mo c’è un altro problema, ho chiesto, ho detto a mio padre che mi piacerebbe molto prendermi il “patentino” così poi potrò muovermi e se devo scappare potrò andar da mia madre ! E lui ha detto che me lo paga basta che non venga bocciata, faccio quello del 125, a scuola probabilmente, ma se vado da Edo ? Cioè, se scappassi si incazzerebbe e non me lo farebbe mai fare ! Quindi devo parlargli e convincerlo, magari prima ved la Maggi … mmm … così è contento … perché mi sembra che si sia calmato .

Ieri sera ha voluto fumare una cannettina, e non ha mai parlato … Siamo stati in silenzio … boh … come se si sentisse un cattivo padre … e visto che quando abbiamo litigato, all’inizio urlavo anche io, gli ho rinfacciato che non sa fare un cazzo con mio fratello, riferendomi a quando è venuto a confidarmi quella roba e mio padre non ci credeva pensava fosse una stronzata e poi lo ha chiesto a mio fratello durante la cena e lui mi ha lanciato un occhiata perché da come ha chiesto mio padre anche un bambino di due anni avrebbe capito che non gli interessava sapere in realtà quello che chiedeva ma che qualcuno gliene aveva parlato etc etc … e mio fratello poverino … minchia, ci avevo pensato così tanto quando me lo aveva detto piangendo, e pensavo di chiedere consiglio sul da farsi ad Ale, invece poi non è andata così …
etc etc non c’ho più voglia di scrivere, è dalle dodici meno un quarto fino ad ora, e sono le 16:40 !!!!!
Minchia non è possibile ! Sedici facciate ! BASTAAAAA